AGICEScomunica

Newsletter dell'Assemblea Generale Italiana
del Commercio Equo e Solidale

Numero 45 – Novembre 2009

Notizie AGICES

Il sistema di controllo AGICES è stato certificato da ICEA

ICEA (Istituto per le Certificazioni Etiche e Ambientali) di Bologna ha rilasciato la certificazione al sistema di controllo che AGICES applica nei confronti delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale iscritte al Registro.
Si tratta di un grande passo avanti in termini di garanzia, controllo e trasparenza da parte delle organizzazioni italiane di Commercio Equo e Solidale.
La certificazione del sistema di controllo arriva infatti alla fine di un lungo percorso che AGICES ha intrapreso per assicurare ai consumatori e agli enti pubblici l'affidabilità e la coerenza con i principi del Commercio Equo e Solidale da parte della organizzazioni iscritte al Registro AGICES.
Il certificato è stato consegnato nelle mani della Presidente Gaga Pignatelli, in occasione dell'Assemblea dei Soci che si è tenuta a Milano lo scorso 24 e 25 ottobre.

Vuoi saperne di più del nostro sistema di controllo? http://www.agices.org/it/chisiamo/registro.htm

Corso valutatori AGICES: II° Edizione, 28-29-30 gennaio 2010

Si terrà il 28-29-30 gennaio 2010 la II° Edizione del corso valutatori AGICES. Il corso è indirizzato a membri di organizzazioni socie e non, lavoratori, volontari e valutatori (auditors) che intendano acquisire le conoscenze necessarie per svolgere audit di conformità agli standard AGICES tramite l’analisi dei requisiti in essi contenuti e delle tecniche di verifica da attivare.
E’ rivolto inoltre, in generale, a chiunque voglia conoscere od approfondire questo campo di attività.
Per l’iscrizione a questo corso non sono previsti requisiti iniziali in relazione a titoli di studio o di esperienza.
Il corso è a numero chiuso, il termine ultimo per le iscrizioni è il 10 gennaio 2010.

Per info e per scaricare il modulo di iscrizione:
http://www.agices.org/it/download/documentiinterni/Corso_Valutatori_AGICES_Comunicazione_e_modulo_iscrizione.doc


Commercio Equo Italia

Legge equosolidale per il Piemonte

28 ottobre 2009 - È stata approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale Piemonte il Disegno di Legge, proposto dalla Giunta Regionale su iniziativa dell’Assessore al Commercio Sergio Luigi Ricca, che detta le “Disposizioni per la promozione e la diffusione del commercio equo e solidale”. Il testo di legge è il risultato del lavoro che unisce anche le proposte presentate a livello consiliare sia dalla maggioranza che dall’opposizione. “Con questa legge – sottolinea l’Assessore – si creano le condizioni per una maggiore conoscenza e diffusione dei prodotti del Commercio Equo con l’obiettivo di affermare un modello di consumo socialmente responsabile ed eticamente sostenibile. Attraverso il Commercio Equo si intende infatti promuovere uno sviluppo sostenibile, sostenere comportamenti che favoriscano la giustizia sociale ed economica quindi il rispetto per le persone e l’ambiente. Questa legge - prosegue Ricca - favorisce anche la crescita della consapevolezza dei consumatori riguardo alla possibilità di praticare relazioni commerciali ispirate a valori etici nei confronti dei produttori di Paesi svantaggiati”.
La legge stabilisce in modo preciso che cosa si intende per Commercio Equo e Solidale ed annuncia l’istituzione dell’Elenco Regionale dei soggetti del Commercio Equo e Solidale, oltre all’individuazione dei prodotti e dei provvedimenti di intervento per la diffusione di questo commercio. Sarà possibile inoltre promuovere e sostenere iniziative nel settore della cooperazione internazionale; promuovere iniziative culturali e divulgative anche sostenendo forme di coordinamento tra gli enti locali; concedere agli enti e organizzazioni iscritte all’elenco regionale contributi finalizzati alla ristrutturazione della sede del negozio, dell’acquisto di attrezzature così come di arredi e dotazioni informatiche; promuovere la giornata del Commercio Equo e Solidale; favorire la costituzione di fondi di garanzia per linee di credito a sostegno dei progetti avviati dalle organizzazioni iscritte nell’Elenco Regionale.

In questo modo – aggiunge Ricca – sarà possibile valorizzare il ruolo fondamentale svolto dalle organizzazioni operanti in Piemonte per agevolare le relazioni commerciali fra i produttori del Sud del mondo e i consumatori piemontesi restituendo così dignità ai produttori più poveri ed alleviandone le condizioni di svantaggio”.
La Giunta Regionale, entro 90 giorni, individuerà con propria deliberazione i requisiti e le modalità di selezione e di funzionamento dell’Elenco Regionale delle associazioni del Commercio Equo e Solidale. La Giunta informerà il Consiglio Regionale sull’entità dei contributi erogati annualmente.


e anche la Giunta Regionale in Emilia Romagna approva una legge ad hoc

Una legge per lo sviluppo del Commercio Equo e Solidale in Emilia Romagna, per dare maggiore informazione ai consumatori e favorire acquisti responsabili, per diffondere i prodotti del Commercio Equo e Solidale e dare sostegno, anche economico, ad iniziative in suo favore. Il progetto di legge, costituito da dieci articoli, e' stato approvato dalla Giunta Regionale. "I consumatori, attraverso le loro scelte libere e responsabili possono, nel breve periodo, fornire opportunità di sviluppo ai produttori e ai lavoratori del Sud del mondo, favorendo allo stesso tempo la sostenibilità ambientale e sociale delle produzioni nei Paesi in via di sviluppo - spiega l'Assessore Regionale al Commercio Guido Pasi - Mentre nel lungo periodo le scelte dei consumatori sono suscettibili di influenzare sia il sistema del commercio internazionale sia quello delle imprese, affinché si dirigano verso una sempre maggiore equità e sostenibilità sociale e ambientale".
Anche in questo caso, la legge individua i prodotti del Commercio Equo e Solidale (sia quelli provenienti da un'organizzazione accreditata del Commercio Equo e Solidale, sia quelli certificati come prodotti Fair Trade), la promozione di iniziative divulgative e di sensibilizzazione anche nelle scuole, la creazione sulla rete internet di un portale regionale per il Commercio Equo e la concessione alle organizzazioni del Commercio Equo di finanziamenti relativi a investimenti materiali e immateriali. La Regione, infine, promuoverà e sosterrà le giornate del Commercio Equo e Solidale, come occasione di incontro tra la comunità emiliano-romagnola e le realtà locali del Fair Trade.

... la Regione Veneto si avvicina

Maggior informazione ai consumatori sui prodotti del Commercio Equo e Solidale, azioni di educazione e sensibilizzazione nelle scuole al consumo critico, contributi alle organizzazioni non profit che acquistano e commercializzano al 'giusto prezzo' prodotti che provengono da paesi in via di sviluppo e che valorizzano la cooperazione, le culture e le risorse locali, un portale regionale, una o più giornate e una fiera regionale dedicati al Commercio Equo e Solidale: queste le iniziative che saranno finanziate dalla Regione Veneto in base alla nuova legge approvata dalla Commissione Attività Produttive del Consiglio Veneto, presieduta da Giuliana Fontanella (PdL).
Il testo di legge, che ora attende l'ok definitivo dell'aula consiliare, nasce da tre diverse iniziative legislative di diversa matrice politica (una di Pettenò, Atalmi e Bettin, una sottoscritta dal Partito Democratico e una 'trasversale', primo firmatario Francesco Piccolo) che ora hanno trovato sintesi nei 13 articoli del testo unico, approvati all'unanimità. Il finanziamento regionale previsto ammonta a 200 mila euro all'anno destinati a sostenere l'attività delle organizzazioni del Commercio Equo e Solidale, la cui attività dev’essere senza fini di lucro e certificata dal marchio di garanzia del settore, a promuovere il consumo critico e l’educazione a stili di vita solidali e in favore di progetti di cooperazione internazionale che promuovano scambi commerciali con i paesi in via di sviluppo.

Commercio Equo Mondo

Nuova riunione del gruppo di lavoro equosolidale del Parlamento Europeo

Nuovo appuntamento del gruppo di lavoro dei Parlamentari Europei a sostegno del Commercio Equo e Solidale. L’11 novembre si riunisce a Bruxelles dopo il rinnovo dell’Assemblea, in vista dei maggiori poteri che avrà a seguito del nuovo Trattato di Lisbona sulle politiche su commercio e sviluppo.
In preparazione dell’incontro l’ufficio di Bruxelles delle reti del Commercio Equo - coordinato da Sergi Corbalan - ha consegnato a ciascuno del 736 nuovi membri del Parlamento un pacchetto di pubblicazioni e documenti rilevanti del movimento europeo. Una lettera specifica di invito è stata recapitata ai membri delle Commissioni INTA e DEV. L’Ufficio di Bruxelles delle reti di Commercio Equo e Solidale invita tutte le organizzazioni che fanno parte di AGICES a coinvolgere i parlamentari europei nel proprio territorio per costruire un’agenda comprensiva delle priorità nazionali di tutte le organizzazioni impegnate.

Per info: Lena Brommer - intern@fairtrade-advocacy.org

La trappola del tè nel Sud dell’India

Il Guardian ha appena dedicato un ampio servizio alla crisi dei produttori di tè nel Sud dell’India. L’inchiesta del quotidiano inglese ha acceso i riflettori dell’opinione pubblica sulla piantagione di Chamraj, nel Tamil Nadu, che grazie al sostegno della Fairtrade Foundation inglese – è stata tra le prime aziende a ricevere il marchio di certificazione del 1994 – è riuscita a garantirsi un prezzo medio abbastanza stabile per i raccolti, mentre il prezzo di borsa veniva continuamente depresso, ponendo una pressione insostenibile sui piccoli produttori della zona.
Grazie a questo sostegno l’azienda Chamraj è arrivata a produrre 40mila kg di foglie verdi e 10mila di foglie nere di te. Circa l’8% delle vendite totali è riconducibile a Fairtrade, mentre l’85%% del suo export arriva in Germania, Giappone e Stati Uniti.
Le famiglie dei produttori inserite nelle filiere sostenibili, grazie al Commercio Equo, possono contare su una scuola ben equipaggiata con computer e laboratori. Gli altri produttori, pressati da un prezzo medio che non fa che scendere, lentamente stanno abbandonando le piantagioni e le loro case, per cercare fortuna in città. Triste epilogo di una promessa di sviluppo che arriva, è ormai dimostrato, solo ad alcune condizioni di giustizia.

Per info: www.guardian.co.uk


Arriva il primo Fair Trade Forum arabo

"Posizionamento della regione araba nella Mappa mondiale del Fair Trade". E' questo quello che chiede il network Palestinese di Commercio Equo e Solidale a tutti i fair trader del mondo, con l'invito ad unirsi ai propri sforzi sostenendo la diffusione del Commercio Equo nel mondo arabo attraverso la partecipazione al primo Arab Fair Trade Forum che si terrà ad Amman, in Giordania il 5, 6 e 7 dicembre 2009.
L’obiettivo della conferenza è di aumentare la consapevolezza sul Commercio Equo e Solidale, consentire la condivisione di esperienze, e gettare le basi per la creazione di un Fair Trade Network arabo. La conferenza fornirà una base ampia di informazioni sugli organismi del Commercio Equo e i movimenti nel mondo arabo, così come dell'intero globo. Tra i principali temi che verranno affrontati: l'esperienza del Commercio Equo e Solidale araba, prospettive attuali e future; il movimento del Fair Trade internazionale e gli Organismi di Certificazione; Reti: formazione e vantaggi; commercializzazione e scambi di potenziali.

Per info: www.aftf.bethlehem.edu oppure ftdc@bethlehem.edu

Economie solidali in movimento

Sovranità alimentare ai popoli, ora!

Si apre a Roma il 13 novembre presso la Città dell’Altra Economia il Forum della Società Civile: People's Food Sovereignty Now! Il Forum della Società Civile parallelo al Forum FAO sulla sicurezza alimentare vedrà la partecipazione di circa 600 persone, tra delegati e osservatori, che si riuniranno fino al 17 novembre per discutere le cause dello stato attuale di crisi del sistema agro-alimentare, e la necessità di rifocalizzare l'attenzione sul miliardo e mezzo di uomini e donne che realmente producono gli alimenti che mangiamo.
Il programma del Forum è composto di sessioni plenarie, gruppi di lavoro tematici ed assemblee autonome di donne, giovani e gruppi indigeni. Mentre le sessioni plenarie lavoreranno per adottare il piano d'azione, i documenti e le dichiarazioni finali del Forum, i seminari e le assemblee sono progettati per esaminare le questioni in modo più approfondito, e per fornire una possibilità per i collegi elettorali specifiche per organizzare i propri discussioni tematiche.

Per info: peoplesforum2009.foodsovereignty.org


A 10 anni esatti da Seattle: Co2 e Wto: diamoci un taglio!

La coalizione Help Local Trade – animata dalle Ong Crocevia, Fair, Mani Tese, Mais, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Servizio Civile Internazionale, FairWatch – lancia un pacchetto di mobilit-Azioni che dal 28 novembre, decennale della prima sconfitta dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) a Seattle e Giornata Mondiale d’azione per un Commercio più giusto, fino alle giornate di mobilitazione per il Clima in contemporanea al Vertice Cop 15 di Copenhagen, vedranno insieme Ong, Botteghe del Mondo, associazioni e semplici cittadini per chiedere ai nostri rappresentanti ai negoziati di “darci un taglio” con fame, liberalizzazioni ed emissioni dannose.
Mentre la WTO si riuniva a Seattle, infatti, centinaia di migliaia di persone a sorpresa si rovesciarono in piazza. Avevano già capito che quel modello di sviluppo non poteva reggere senza danneggiare i diritti fondamentali di tutti noi. La crisi ci dimostra che avevano ragione. Ma i nostri Governi rischiano di aggravare la situazione nei prossimi vertici della FAO a Roma (con scarse risposte alla crisi alimentare), della WTO a Ginevra (portando in porto la liberalizzazione dei mercati agricoli e dei servizi), e delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (che potrebbe chiudersi senza tagliare le emissioni di CO2).

Per saperne di più su tutte le iniziative: www.helplocaltrade.org (al link “Ok il prezzo è ingiusto”) oppure faircoop.splinder.com (la diretta di tutti gli eventi e le iniziative previste) e www.faircoop.net/faircoop


A Como arriva il Mercato del Bene Comune

L'isola che c'è - rete comasca di economia solidale, Rete Commercio Equo Como, AVC-Centro Servizi Volontariato, ConfCooperative Como, Coordinamento Comasco per la Pace, ARCI Como, propongono il percorso “Mercato Bene Comune”. Dal 20 novembre 2009 al 27 febbraio 2010, quattro incontri per riflettere insieme sul modello di economia e di società al quale stiamo lavorando. Da un dialogo tra alcuni attori del territorio – cooperazione, volontariato e associazionismo, economia solidale, Commercio Equo e Solidale – è nata l’esigenza di avviare un percorso di confronto che permetta di riallacciare le tante pratiche che sono diffuse sul nostro territorio con una riflessione che guardi più in alto, a quale è il modello di economia e di società a cui stiamo lavorando e auspicando, e a quale è il progetto di cambiamento che le nostre attività vogliono sviluppare sul territorio.

Per info: Tel. 331 6336995 - info@lisolachece.org - www.lisolachece.org


Ad Ancona torna Eco&Equo

Ce n’è abbastanza per le necessità di tutti, ma non per l’avidità di ciascuno”. La sesta edizione di “Eco&Equo”, la Fiera sull’attenzione sociale, ambientale e sull’economia solidale, che si svolgerà dal 27 al 29 novembre ad Ancona a ingresso gratuito, s’ispira alle parole del Mahatma Gandhi per presentare una proposta culturale ed economica basata sulla sostenibilità, sul rispetto dei diritti umani ed eticamente orientata.
“Per dare sempre più importanza ai valori e ai contenuti che hanno sempre contraddistinto Eco&Equo – spiega Marco Amagliani, Assessore Regionale ai Servizi Sociali, Immigrazione, Cooperazione allo Sviluppo e Ambiente -, quest’anno l’intero evento è coorganizzato dall’Assessorato e da RES Marche, la Rete dell’Economia Solidale delle Marche che, in questi anni, ha costruito, con passione e tenacia, una rete per creare, dal basso, un’economia basata sulla solidarietà, sull’ecologia, sugli accordi diretti fra produttori, consumatori, finanziatori, lavoratori, un’economia legata ai territori”. Un legame che sarà approfondito anche con i laboratori per gli adulti e per i bambini, che si svolgeranno ad Eco&Equo, un modo per creare un approccio partecipativo all’evento, che prevede un ricco programma di convegni, spettacoli, mostre di fotografia, e per rendere protagonisti i consumatori e gli espositori che potranno condividere così i valori che ispirano questa fiera. E la partecipazione sarà resa possibile a tutti, anche a chi non potrà venire ad Ancona, perché tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta sulla rete Internet.

Per info: www.ecoandequo.org


News dai Soci

Un RegaloGiusto con i Soci AGICES

In occasione del Natale, il Commercio Equo e Solidale offre proposte concrete per una regalistica aziendale socialmente impegnata e sostenibile e idee per tutti per i classici doni (dalle ceste ai prodotti alimentari da ricorrenza; dai presepi all'artigianato per la casa; dai giochi per bambini alla cartoleria).
Nelle Botteghe del Mondo iscritte al Registro AGICES le opportunità per un RegaloGiusto sono davvero tante e per tutte le tasche: prodotti di qualità, con un sapore in più, quello della giustizia sociale e della sostenibilità ambientale.


Per sapere dove trovare la Bottega nella tua città: www.agices.org – Tel. 06 44290815


Continua a Trento il film festival “Tutti nello stesso piatto”

Mandacarù Onlus – Socio AGICES - promuove fino al 4 dicembre a Trento “Tutti nello stesso piatto”, il Festival Internazionale di Cinema Cibo & VideoDiversità. Con Tutti nello stesso piatto Mandacarù vuole far luce su questo legame, offrendo all’attenzione del pubblico film e documentari che raccontano il funzionamento delle filiere del Commercio Equo e Solidale, ma anche quello dell’industria agroalimentare e della pescicoltura e le loro ripercussioni sull’ambiente e sulla società

Il programma dettagliato: www.mandacaru.it

A Torino, viaggio alla scoperta della biodiversità

La Coop. Soc. Mondo Nuovo di Torino - Socio AGICES - condurrà un viaggio virtuale alla scoperta della biodiversità come patrimonio per l’uomo e per l’ambiente. La proposta è quella di scoprire le caratteristiche di alcune specie biodiverse, tra cui: le varietà di risi orientali, la quinoa, lo zafferano. Al termine di ogni incontro è previsto un momento di degustazione. Il 1° incontro si terrà mercoledì 11 novembre dalle ore 21.00 alle 22.30 presso Cascina Roccafranca (via Rubino 45, Torino) e sarà dedicato ai risi orientali; a seguire: mercoledì 25 novembre sulla quinoa e mercoledì 9 dicembre sullo zafferano.

Per info e iscrizioni: alice.faraudello@mondo-nuovo.it - Tel: 011 4371916


A Roma, laboratori di formazione interculturale

Sabato 28 e domenica 29 novembre la Coop. Soc. Pangea-Niente Troppo di Roma – Socio AGICES – vi invita a partecipare, dalle 9,30 alle 18,00, a 2 laboratori di formazione interculturale rivolti a Responsabili Educazione delle Botteghe del Mondo, insegnanti, educatori, animatori, genitori e curiosi dell'educazione. Esperienze di metodologie dinamiche, strumenti didattici creativi e attività laboratoriali e ludiche da utilizzare nel lavoro, a scuola, con i gruppi informali o in famiglia.
- 28 novembre - “Raccontami una storia”, laboratorio di racconto e letture animate con Giovanni Avolio, attore teatrale
- 29 novembre - “Giocare con poco o niente: giochi con materiali poveri e costruzione di libri gioco.
Suggerimenti per la didattica” con Andrea Angiolino, scrittore ed inventore di giochi
I laboratori si terranno in via Lucca 19/22 (piazza Bologna).

Per info e iscrizioni: www.commercioequo.org


A Genova e a Roma, le Olimpiadi Solidali dello studio

Dal 5 novembre al 5 dicembre ogni ora di studio nelle Biblioteche Berio e De Amicis di Genova e in quelle Corviale ed Ennio Flaiano di Roma si trasformerà in 1 euro da destinare a progetti di cooperazione in Angola. Per partecipare all’iniziativa basta recarsi in biblioteca e chiedere di aderire all'Olimpiade Solidale di Studio. Per ogni ora di studio si riceverà un biglietto ora/euro da versare in un'urna alla fine dello studio. Questa iniziativa - nata in Spagna nel 2003 e promossa in Italia dalla Coop. Soc. Bottega Solidale di Genova, Socio AGICES, si sta svolgendo contemporaneamente in 300 sale studio di 12 stati di Europa, Africa e America. A Roma, l'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Coop. Soc. Pangea-Niente Troppo.

Per info: www.olimpiadasolidaria.com


Fino al 15 novembre a Cantù, Tracce d’Africa

L'Associazione Il Ponte e la Cooperativa Garabombo – Socio AGICES – di Como vi invitano alla mostra: Tracce d'Africa, dipinti delle donne Weia e sculture in legno, che si potrà visitare presso lo spazio Corte S. Rocco di Cantù (CO). La mostra si terrà fino a domenica 15 novembre 2009, presenta tracce di cultura africana attraverso prodotti di artigianato artistico provenienti da diversi paesi africani. Saranno esposte le tele dipinte delle donne Weia che appartengono ad una raccolta denominata “Comunità artistiche. L’esperienza di Weya e Tengenenge in Zimbabwe” e sculture in legno provenienti da Mali, Niger, Benin, Burkina e Mozambico.


L’aforisma del mese

Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene.
Denis Diderot

AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale
Via Arezzo, 6 - 00161 Roma - Telefono e Fax 06 44290815 -
www.agices.org

Info a cura di Monica Di Sisto - Email ufficiostampa@agices.org